Come preparare al meglio il nostro bambino ad un ricovero in ospedale? Cosa è giusto dirgli? Quali reazioni dobbiamo aspettarci? Ecco 5 utili suggerimenti…
Nelle scorse settimane abbiamo approfondito la tematica del cambiamento e gli effetti che può avere sui nostri bambini.
Dopo aver affrontato in modo specifico le situazioni del lutto e della separazione dei genitori, nell’articolo di oggi ci concentreremo su come preparare nostro figlio ad un ricovero in ospedale.
Ecco allora 5 utili suggerimenti per affrontare al meglio questa difficile situazione…
1- Affrontiamo l’argomento in anticipo!
A seconda dell’età del nostro bimbo sarebbe opportuno iniziare a parlare del ricovero qualche giorno o addirittura qualche settimana prima.
Per farlo possiamo utilizzare libri e giochi sul tema, funzionali per spiegare ciò che potrebbe accadere e permettere al bambino di immaginarlo e mettere in scena le proprie fantasie a riguardo.
Cerchiamo di rispondere il più chiaramente possibile alle sue domande e di aiutarlo a comprendere ciò che sta per succedere.
Ricordiamo a nostro figlio che in ospedale non sarà mai da solo e che uno tra mamma e papà rimarrà sempre con lui.
Se riusciamo, proviamo a descrivergli l’ambiente dove starà e che incontrerà medici e infermieri, spiegandogli la loro funzione ed anche come in genere sono vestiti.
Insomma, per quanto possibile, evitiamo le sorprese…
2- Cerchiamo di essere sinceri!
Sempre tenendo conto dell’età e delle possibilità di comprensione del nostro bambino è importante cercare di dire la verità per quanto riguarda esami, medicine o pratiche dolorose.
È importante che il nostro piccolo si fidi di noi e delle nostre parole perciò promettere che una puntura non farà male o che una medicina sarà buona potrebbe non essere una buona idea.
Più utile e realistico sarebbe invece dirgli che potrebbe sentire un po’ di fastidio o dolore, o che le medicine non saranno tanto buone, ma che questo lo aiuterà a stare meglio e tornare presto a casa.
3- Rassicuriamo i nostri bambini!
Un equivoco comune nei più piccoli è legato ai motivi che portano al ricovero…
In particolare per molti bambini il fatto di dover andare in ospedale può essere collegato al non essersi comportati bene.
Spesso infatti i bambini tendono ad associare malattia e cattiveria, nel tentativo di dare delle spiegazioni alla realtà che li circonda generalizzando le proprie esperienze dirette, che sono tanto più limitate quanto più sono piccoli.
Per smentire questo equivoco è quindi molto importante ribadire che l’ospedale, le medicine ed i dottori non sono una punizione e che star male non è una colpa.
4- Portiamo qualcosa da casa!
Facciamo portare al nostro bambino un oggetto a cui è affezionato, cercando di disinfettarlo bene prima e dopo il ricovero.
Portare qualcosa di personale aiuta infatti a sentirsi maggiormente a casa ed allo stesso tempo a mantenere alcune delle routine che il bambino segue normalmente.
Contribuirà inoltre a far sentire il nostro piccolo meno solo e spaesato…
5- Accogliamo le sue reazioni!
Durante il periodo di permanenza in ospedale dobbiamo stare attenti a non pretendete che il nostro bambino sia coraggioso o non pianga…
Al contrario, cerchiamo di lasciargli spazio per esprimere le sue paure tentando, con molta pazienza, di accoglierle.
È inoltre possibile che durante o dopo il ricovero il nostro bimbo si comporti come se fosse più piccolo, o desideri un maggiore contatto fisico o maggiori rassicurazioni:
Concediamogli tempo e attenzione, mantenendo per quanto possibile la routine, perché possa gradualmente trovare un modo di sentirsi a suo agio e recuperare la normalità.
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