Come possiamo insegnare ai nostri bambini a vestirsi da soli? A che età è bene cominciare a farlo? E’ possibile stimolare l’autonomia nei nostri piccoli in modo semplice e divertente? Scopriamolo insieme…
Insegnare ai nostri bambini a vestirsi da soli non è semplice…
Tuttavia questa attività rappresenta una delle competenze e delle autonomie che il bambino dovrebbe già possedere (anche se in modo parziale) all’inizio della scuola dell’infanzia.
In tale ambito infatti le educatrici tendono a lasciare autonomi i bambini nei piccoli cambi di indumento, come ad esempio mettere o togliere una felpa, e ad assisterli in modo soft quando vanno in bagno.
Va da sé che il grosso del lavoro va quindi fatto a casa in modo che i nostri bambini arrivino già pronti e con un buon livello di autonomia…
Tocca quindi a noi genitori, già a partire dai 2 anni di età, iniziare a stimolare i nostri piccoli insegnandogli, ovviamente in modo graduale, ad affrontare magliette e pantaloni!
Per poterlo fare al meglio, nel rispetto dei tempi di ogni singolo bambino e mettendo in conto un’abbondante dose di pazienza, potremmo provare a trovare qualche spunto in questi 7 utili suggerimenti…
1. Partiamo da un libro!
In commercio esistono un’infinità di bellissimi libri che aiutano noi genitori nelle più disparate attività.
Tra questi non mancano certo dei testi per imparare a vestirsi ed allacciarsi le scarpe, completi di filastrocche e racconti appositi.
Potremmo provare ad utilizzarli per trasformare il meccanismo del vestirsi in un bel gioco da fare insieme.
2. Stimoliamo l’autonomia dei nostri bimbi!
Un aspetto fondamentale di ogni processo di apprendimento è quello di dare tempo al piccolo e non arrendersi alla prima difficoltà.
Se ad esempio nostro figlio non vuole mettersi le scarpe, potremmo provare a dirgli che non potremo uscire finché non avrà almeno provato a indossarle.
Pungendolo un po’ nel vivo, si deve cercare di fargli comprendere che la sua azione è fondamentale per lo svolgimento delle attività quotidiane e che solo lui può portarla a termine.
Lavoriamo poi sulla sequenza delle azioni da compiere, utilizzando un linguaggio idoneo e cercando di mostrare più volte il gesto da compiere.
Infine lasciamolo provare, magari cercando di rendere il tutto divertente…
3. Se è un gioco è meglio!
Partiamo da un esempio concreto e piuttosto ostico… le scarpe con i lacci.
Potremmo provare a mettere a disposizione di nostro figlio una scarpa di prova che potrà utilizzare per esercitarsi ad allacciare e slacciare, portandola anche in giro per fare pratica.
In alternativa potrebbe essere utile utilizzare il telaio delle allacciature montessoriano: interagendo per gioco con questo materiale, il nostro bambino imparerà a familiarizzare con l’oggetto e con le azioni necessarie per allacciare scarpe e vestiti.
L’importante è che la modalità utilizzata per stimolare l’apprendimento non venga vissuta come un compito ma piuttosto come un’attività ludica da provare più e più volte.
4. Usiamo gli specchi!
Canzoni e lettura di libri possono essere di grande aiuto per imparare a conoscere il proprio corpo e consolidare lo schema corporeo…
Tuttavia per acquisire maggiore consapevolezza di come si è fatti non c’è niente di meglio dello specchio!
Mettersi davanti allo specchio e riconoscere la propria fisicità, oltre a essere divertente, aiuta poi il bambino a calibrare le misure ed a coordinare meglio i propri movimenti.
5. Mostrategli i movimenti
Alzare le braccia o incrociarle sul davanti per sfilare una maglietta è, per noi adulti, un movimento scontato.
Per il nostro bambino può invece diventare un momento divertente, soprattutto se gli forniamo noi le istruzioni da seguire…
“la mano sinistra sulla cucitura laterale destra della maglietta, e la mano destra su quella di sinistra e… voilà! Magicamente la maglietta si sfila!”
Insegnando questo movimento potremmo poi aggiungere una storia fantastica, con folletti ed elfi che insegnano la formula magica dello sfilare la maglietta: il divertimento è assicurato!.
6. Compriamo abiti semplici!
Per il nostro bambino non riuscire a vestirsi da solo è una grande frustrazione.
Per evitare che si scoraggi potremmo provare ad andare per gradi: dalla ciabattina da mare, ai pantaloni con gli elastici in vita e le scarpe con chiusura in velcro, fino ad arrivare alle scarpe con i lacci…
7. Facciamo shopping insieme!
Un ultimo consiglio è quello di scegliere insieme ai nostri figli le cose che indosserà, tenendo conto dei loro gusti.
Comprare abiti che gli piacciono stimolerà infatti nel nostro bambino la voglia di indossarli da solo!
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