Per poter aiutare è prima necessario capire… soprattutto in questi giorni difficili! Quali sono allora le ansie e le preoccupazioni dei nostri bambini? Che paure nascondono? Scopriamolo insieme…
Nell’articolo della scorsa settimana abbiamo appreso come parlare ai nostri bambini della difficile situazione che tutti noi stiamo affrontando.
Ma quali sono le paure che i nostri figli stanno sperimentando? A cosa fanno riferimento? In che ambiti si presentano?
IN QUESTO POST CERCHEREMO DI RISPONDERE INSIEME A QUESTE DOMANDE E DI APPROFONDIRE LE CAUSE CHE SONO ALLA BASE DELLE PREOCCUPAZIONI DEI NOSTRI FIGLI…
Generalmente le preoccupazioni più frequenti nei bambini e adolescenti riguardano le prestazioni scolastiche presenti e future, prestazioni sportive, relazioni sociali e aggressioni fisiche.
Ma in questi giorni particolari la situazione cambia radicalmente…
Nuove routine, la chiusura della scuola, mamma e papà a casa nelle situazioni più rosee oppure fuori per lavoro e quindi in pericolo.
E in aggiunta una sensazione di preoccupazione diffusa che anche noi genitori, involontariamente, contribuiamo a creare.
MA QUALI SONO QUESTE PREOCCUPAZIONI?
Analizziamole una ad una…
- Salute e famiglia
Cosa succede se mi ammalo? E se poi non guarisco? Magari sarò costretto a stare sempre in casa…
E se mia madre si ammala e viene ricoverata? Se non ci fosse una cura? Potrei restare orfano… E se si ammala anche mio padre resterei solo… Non sono pronto a fare tutto da solo, non ce la faccio…
Pensieri catastrofici ed angosce relative alla propria salute ed a quella dei propri cari sono molto comuni, se diventano ricorrenti possono essere devastanti.
La paura di perdere i propri genitori appartiene ad ogni bambino, così come quella di ammalarsi.
Sono preoccupazioni proprie anche di noi adulti e possiamo facilmente comprendere quanto siano gravose se pensiamo a quanto ci spaventa la possibile malattia di nostro figlio…
LE ANGOSCE DI RESTARE SOLI, DI PERDERE LE PERSONE CHE AMIAMO, DI NON RIUSCIRE PIÙ A FARE LE COSE CHE CI PIACCIONO, DI NON GUARIRE E DI MORIRE SONO ALLA BASE DI QUESTE ANSIE.
Ansie che oggi vengono alimentate di continuo da notizie, voci e da tutte le limitazioni che siamo chiamati a rispettare.
Come affrontarle? Con l’unica arma che ci resta, il dialogo, ed utilizzando una risorsa che oggi certo non ci manca, il tempo!
- Ambito sociale
E se non dovessi più rivedere i miei amici? Se qualcuno di loro si ammalasse? E se fossi io a star male ed i miei compagni mi isolassero e mi ritrovassi senza amici? Non potrei sopportare di rimanere senza amici…
L’ambito della socialità riveste un ruolo di fondamentale importanza per bambini e ragazzi.
L’appartenenza ad un gruppo, il confronto, il sentirsi uguali agli altri sono componenti fondamentali di un percorso di crescita e della scoperta della propria identità.
COME CI SENTIREMMO NOI DI FRONTE ALLA PROSPETTIVA DI PERDERE TUTTO QUESTO? SICURAMENTE TERRORIZZATI…
Proprio per questa ragione anche in questo caso noi genitori siamo chiamati ad utilizzare gli strumenti del confronto e del dialogo per aiutare i nostri figli a comprendere il momento e per rassicurarli sul fatto che tutto tornerà alla normalità.
- Ambito scolastico
E se la scuola non riapre? Non potrò più passare del tempo con i miei compagni…
Verrò bocciato? Conteranno le assenze? E se non riesco a stare al pari con i compiti? Io con il computer proprio non riesco a studiare…
Dovrò ripetere l’anno. Non avrò più i miei compagni di classe, dovrò trovare nuovi amici. E se nella nuova classe non mi accettassero? Sarò un fallimento!
Queste semplici catene di pensieri negativi a base ansiosa sono sufficienti a farci capire quanto una paura semplice e comune quale quella di sbagliare possa diventare, per i nostri figli, un’angoscia enorme e difficile da sormontare.
E ancora come un’istituzione spesso criticata e detestata come la scuola in realtà manchi molto ai nostri figli!
LA BASE DI QUESTE PAURE RISULTA ABBASTANZA SEMPLICE DA CAPIRE… NON POTER PIU’ TORNARE ALLA NORMALITA’!
Ancora una volta spetta a noi placare queste angosce, rassicurare sul prossimo rientro alla normalità della vita scolastica ed aiutare i nostri figli assistendoli nei compiti e strutturando a casa dei momenti di studio.
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